Classica pasta laziale dal condimento semplice di formaggio, Pecorino Romano, e pepe nero.
Origini
La storia di questo piatto nasce dalla tradizione pastorale laziale. Per affrontare i lunghi periodi di transumanza infatti, i pastori si equipaggiavano con provviste a lunga conservazione come: formaggio, pasta secca e pepe. L’armonia di gusto e il bilanciamento nutrizionale che dona la combinazione dei tre ingredienti, trasformò questo piatto povero di sostentamento in una specialità ricercata e diffusa anche in città.
Cucina
La ricetta originale utilizza come formato gli spaghetti, ma è possibile sostituirli con rigatoni o pasta all’uovo. La difficoltà di questo piatto apparentemente semplice, sta nella riuscita di una perfetta mantecatura della “crema” al Pecorino Romano, per una corretta riuscita bisogna prestare attenzione e seguire passo passo la ricetta.
Una ricetta
Pasta cacio e pepe
Ingredienti per 4 persone
400 g di pasta- spaghetti
200 g di Pecorino romano
Pepe nero q.b
Acqua di cottura q.b
Procedimento
Mettete sul fuoco una casseruola con dell’acqua leggermente salata e portatela a ebollizione.
Nel frattempo che l’acqua della pasta bolle, dedicatevi al sugo: prendete la forma di Pecorino e grattugiatela.
Quando l’acqua della pasta bollirà, fate cuocere la pasta e scolatela tenendo da parte l’acqua di cottura. In un tegame, fate sciogliere il Pecorino insieme all’acqua di cottura della pasta, facendo attenzione a fermare il fuoco una volta raggiunta la giusta cremosità. Saltate gli spaghetti con la salsa al formaggio per qualche minuto. Impiattate e ultimate con un’abbondante grattata di pepe nero.