La pasta alla pecorara è un tipico piatto della tradizione culinaria abruzzese. Il nome del piatto deriva dal formato di pasta che si utilizza, la pecorara, appunto, ovvero una tipologia di pasta fresca dalla forma circolare.
Origini
Si tratta di un primo piatto di origini contadine, un primo dalle radici umili. C’è chi descrive la pasta alla pecorara come pura espressività del territorio di una volta, dell’operosità delle donne d’epoca che, se pur con pochi ingredienti a disposizione, riuscivano a cucinare un primo piatto tanto semplice quanto buono. Ciò detto, divenne usanza consumarla in occasione di grandi banchetti e delle festività, quando a tavola era presente un alto numero di commensali.
Cucina
La pasta alla pecorara è uno dei piatti simboli della tradizione abruzzese. Si parte da un impasto base fatto con acqua, farina e uova; quanto al condimento, in base alla zona di produzione la ricetta può subire leggere variazioni: c’è chi aggiunge i funghi, chi sostituisce il guanciale con la pancetta, chi preferisce il Pecorino alla ricotta di pecora e chi li utilizza entrambi. Altri ingredienti opzionali sono le olive nere, la carne di manzo o di abbacchio, a pezzi. Importanti sono le verdure, sempre di stagione.
Una ricetta
Pasta alla pecorara
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta
400 g di farina
4 uova
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale q.b
Per il condimento
150 g di ricotta di pecora
50 g di Pecorino grattugiato
40 g di guanciale
400 ml di passata di pomodoro
1 carota
1 melanzana
1 cipolla media
1 peperone
1 zucchina
Olio extra vergine di oliva q.b
Sale q.b