Ingredienti per 4 persone
300 g di spaghetti
800 g di zucchine
200 g di Provolone del Monaco
1 spicchio d’aglio
Basilico q.b
Olio extra vergine di oliva q.b
La celebre ricetta prende il nome dall’assolata baia di Nerano, situata all’inizio della Costiera Amalfitana.
Origini
La ricetta è nata in uno dei locali più in voga degli anni Cinquanta: il ristorante “Maria Grazia”.
I proprietari decisero di trasformare un piatto povero, come la pasta alle zucchine, in un piatto dinamico, dai sapori decisi. Aggiunsero quindi il Provolone del Monaco: un formaggio a pasta filata dei Monti Lattari, ottenuto solo da latte di mucca Agerolese, la cui gamma di gusto va dal dolce e butirroso fino al piccante, in base alla stagionatura. Il formato di pasta per eccellenza di questa ricetta sono gli spaghetti, ma in alternativa è possibile utilizzare le linguine.
Cucina
Non fatevi ingannare dalla semplicità, questo è un piatto veramente goloso. Innanzitutto bisogna prestare molta attenzione al taglio delle zucchine, dovranno essere sottili e uguali tra loro. Ideale e comoda per questa operazione è la mandolina.
Le zucchine vanno quindi fritte in abbandonate olio extra vergine di oliva, vietato usare altri tipi di olio, burro, o margarina. Durante la frittura delle zucchine bisogna prestare molta attenzione e avere cura di non farle annerire. Il risultato ideale sono zucchine dal cuore morbido, con l’esterno croccante e dorato. Il formaggio previsto tradizionalmente è il Provolone del Monaco, ideale per il tocco di piccantezza che aggiunge alla ricetta.
Il vero segreto di questa ricetta è la cremosità, aggiungete l’acqua di cottura della pasta in fase di mantecatura.