In un bicchiere d’acqua tiepida aggiungete un pizzico di sale e aspettate si sciolga. Nel frattempo mettete la farina in un piatto fondo molto capiente, versate a filo l’acqua al centro del piatto, lavorate la semola con le dita avendo cura di girarla più volte fino a formare delle piccolissime palline. Ottenuta la fregola, lasciatela riposare tenendola coperta per tutta una notte. Il giorno seguente riprendete la fregola e fatela seccare in forno a 150° per 15 minuti. Prima di cucinarla, aspettate sia completamente fredda. Passate al condimento iniziando a pulire le vongole, battetele una ad una assicurandovi che non ci sia sabbia al loro interno; lasciatele in ammollo in acqua fresca e salata, dentro una ciotola capiente, per alcune ore. Trascorso il tempo, scolatele e sciacquatele. Scartate le vongole rotte o quelle aperte, quindi, in una padella capiente fate rosolare uno spicchio d’aglio insieme all’olio e aggiungete le vongole; sfumate con il vino bianco, coprite con il coperchio e lasciatele cuocere, fino a che non saranno schiuse, per almeno 4-5 minuti. Muovete di tanto in tanto il tegame. Procedete scolandole con l’ausilio di un colino, per essere sicuri di eliminare ulteriori residui di sabbia. Sgusciate le vongole e mettetene da parte l’acqua di cottura. In una casseruola fate rosolare uno spicchio d’aglio e, appena dorato, eliminatelo; aggiungete i pomodori a tocchetti e lasciate insaporire per alcuni minuti. Aggiungete la fregola, mescolate e versate l’acqua di cottura delle vongole. Se il liquido non bastasse, potete aggiungere acqua tiepida o brodo vegetale; salate e pepate a piacere. A fine cottura, quando la fregola è ormai cotta, aggiungete le vongole e mantecate il composto. Aggiungete il prezzemolo tritato, servite e guarnite con un pizzico di pepe.