Non un vero e proprio piatto di pasta, ma piuttosto un piatto che attinge da essa: gli gnudi di ricotta. Classico della cucina povera toscana, essi si confezionavano con l’avanzo del ripieno dei tortelli, così che la ricotta fresca non andasse sprecata. Gli gnudi infatti altro non sono che delle “polpette” ovali di ricotta, spinaci e Parmigiano Reggiano, privati della sfoglia esterna e per questo detti “nudi” in dialetto toscano. Per motivi analoghi nella zona di Siena vengono chiamati ‘malfatti’, proprio a causa della loro forma irregolare.
Dove trovarli
In collaborazione con Passione Gourmet
Trattoria Bar Bibo
Firenzuola (FI)
Un locale che forse è sempre più ristorante e sempre meno trattoria (vedi sedie e apparecchiatura) e che si conferma un punto di riferimento assoluto per tutti gli amanti della carne, in particolare fiorentine e costate. Ma anche tra i primi piatti non si perde il sorriso: fantastici gli gnudi di ricotta, buoni i classici tortelli di patate, anche se penalizzati da una pasta eccessivamente spessa.
Il Parco di Villa Grey
Forte dei Marmi (LU)
www.ilparcodivillagrey.com
Villa Grey, novecentesca dimora sita sul lungomare di Forte dei Marmi, è un’oasi di sobria eleganza; un rifugio accogliente che riporta l’avventore ai tempi d’oro del Forte, quando la Versilia era meta prediletta del turismo nostrano e i menù non erano ancora tradotti in cirillico. È in questa cornice che trovano spazio l’osteria pieds dans l’eau, dedita alla preparazione di pranzi e aperitivi da gustare direttamente sulla spiaggia di proprietà, e Il Parco di Villa Grey, ristorante stellato dell’omonimo Boutique Hotel. Il piatto più interessante della serata sono gli gnudi di ricotta, burro e salvia, Parmigiano croccante e spinaci. Il classico della tradizione toscana è qui scomposto e riproposto in una veste deliziosamente fresca che ne esalta al meglio ogni ingrediente. Divertente anche il gioco di consistenze, con il cuore morbido di ricotta che si scontra con la croccantezza degli spinaci e della cialda di Parmigiano Reggiano; l’uso di pochi ingredienti dai sapori decisi e i diversi giochi di consistenze rendono il piatto intrigante.
